sabato 17 gennaio 2015

Maurizio Bonsignori Esanatoglia

Maurizio Bonsignori, fondatore dello IOM Istituto Oncologico Marchigioano, parla del rapporto medico-paziente, medicina narrativa, del giovane e dell'anziano, del Nuovo Umanesimo in Medicina, durante suo intervento nella tavola rotonda del progetto Il Volto del Tempo a Esanatoglia. L'iniziativa fa parte del Festival del Saper Vivere FINO alla FINE 2014 "Vivere per Raccontare"

mercoledì 14 gennaio 2015

Due settimane ancora. Sirio Malfatti

Se l’Hospice di Cure Palliative fosse una nave alla scoperta di un nuovo
mondo, e un po’ lo è, questo scritto sarebbe il suo diario di bordo. Con la storia degli ultimi giorni di Caterina, fino all’approdo alla terra dove entra solo chi non c’è più. Immaginario con personaggi veri o reale e attori di fantasia? Vedete voi, sottocoperta tutto è possibile.
Negli Hospice le persone alla fine della vita desiderano raccontarsi ed essere ascoltate. Ma solo dopo aver trovato sollievo al dolore e alle altre sofferenze e se hanno intorno a sé una “casa” accogliente dove si muovono i propri cari e i nuovi amici.
Qui la terapia del dolore e dei sintomi non è solo scienza medica, ma anche amore e rispetto, perché ogni cura è personalizzata, costantemente rivalutata, condivisa e al momento giusto, sospesa: quando è meglio non fare più niente.
Caterina era su questa nave e le novelle del suo amico medico l’hanno accompagnata nelle ultime due settimane, giorno dopo giorno, aprendola ad emozioni, memorie e sogni. Per lei è stata la riscoperta del mondo della fantasia, che in qualche modo le ha riacceso la spiritualità. Per lui, allievo di Ippocrate, lo sforzo di convincersi che non si cura solo con le medicine ma soprattutto con umanità. Lo aveva dimenticato.
La scia che lascia questo veliero è la speranza che ogni persona possa avere soddisfatta la richiesta di trovare sollievo al soffrire. Insieme alla certezza che ogni sanitario debba riconoscere in questo diritto un suo dovere di agire.
Link per leggere il libro:

La medicina in forma di narrazione. Sandro Spinsanti

È ben vero che in medicina viene adottato un procedimento riduzionistico.
Vale a dire, si mettono tra parentesi
componenti essenziali della realtà umana, per cercare di spiegarla servendosi di elementi più semplici. L’attenzione è rivolta essenzialmente alla struttura biologica del corpo, considerata a un livello sempre più fondamentale: la struttura cellulare, il tessuto fisico e chimico del vivente, il substrato genetico.
Questo riduzionismo è lo strumento  giusto se si vuol SPIEGARE la realtà della patologia: che cosa la provoca, come si può contrastarla. Ma non basta se la si vuol COMPRENDERE. A questo scopo bisogna ricorrere a qual vasto corredo di saperi che confluiscono nelle “scienze umane” (psicologia, sociologia, antropologia culturale, storia, diritto, etica…). E interrogare le arti.
La narrazione letteraria si colloca a pieno diritto in questo contesto. Bussiamo alla porta della letteratura per comprendere il vissuto umano della cura, mentre la scienza medica ci spiega che cosa fare per combattere le malattie.
Link per leggere il libro:

Vivere bene e morire bene. Umberto Curi 2012

Il testo che andrete a leggere in questo opuscolo informativo e formativo è la
trascrizione integrale dell’intervento Vivere bene e morire bene realizzato dal Prof. Umberto Curi in occasione della Giornata Mondiale Hospice e Cure Palliative 2011, all’interno di una tavola rotonda coordinata a Loreto dal Dottor Massimo Mari con la presenza di medici e operatori dell’Hospice di Loreto, medici e psicologi provenienti dalla Toscana e numerosi cittadini che hanno partecipato attivamente con domande e testimonianze.Nel suo discorso il Professor Umberto Curi pone l'interrogativo su come come affrontare la morte, analizzando la Lettera di Epicuro a Meneceo, la Lettera di Seneca a Lucilio e la tragedia di Eschilo Prometeo incatenato.Ci scusiamo fin d’ora per eventuali imprecisioni, ripetizioni ed incongruenze che possono apparire ad una attenta lettura del testo trascritto. Abbiamo comunque la certezza di compensare le piccole imperfezioni del discorso orale con l’estrema chiarezza di pensiero e la grande capacità comunicativa del Prof. Curi, al quale va tutta la nostra stima e gratitudine.
In questa pagina web troverete la scheda tecnica, il libro virtuale e il video con l'intervento dell'autore.
Link per leggere il libro:

Medicina e salute nelle cure di fine vita. Roberto Galassi 2012

Lo scopo di queste pagine è offrire al lettore lo spunto per alcune riflessioni
sulle cure di fine vita, e, più in generale, sul rapporto tra medicina e salute in questo momento e nella nostra cultura, nella personale convinzione che non esistano delle risposte certe, semplici e sicure, ma forte dell'idea che un intervento medico necessiti, in qualsiasi fase, di un attento discernimento che consideri le condizioni concrete, le circostanze e le intenzioni dei soggetti coinvolti.
In questa pagina web troverete la scheda tecnica, il libro virtuale e il video con l'intervento dell'autore.

Link per leggere il libro:

Viandaza - Festival del Saper Vivere FINO alla FINE

"Viandanza": 
il camminare come metafora delle cure palliative
Frédéric Gros, nel suo libro Andare a piedi - Filosofia del camminare, parla del camminare come una esperienza universale che, da una parte ci restituisce alla dimensione del tempo e ci consente di guardare dentro noi stessi, e dall’altro lato rappresenta un’opportunità di tornare a godere dell’intensità del cielo e della forza del paesaggio. 
Con questo spirito, il direttore artisitico del festival del saper vivere, Ayres Marques, ha pensato di realizzare questo viaggio-evento come forma di rappresentazione metaforica del Movimento Hospice e delle cure palliative

PLAYLIST Fino alla Fine 2014 Vivere per raccontare

Per tre giorni, dal 10 al 12 ottobre, il Castello della Rancia di Tolentino ospita il Festival del Saper Vivere, un percorso di riflessione e di formazione attorno a temi delicati come quelli del fine vita.

La manifestazione organizzata dal Movimento Hospice Marche, dall’Associazione Interdisciplinare Ponte Blu, dalla BibliHospice, Biblioteca Itinerante Hospice “Gianni Papetta” Onlus, dall’Area Vasta 3 Camerino e dal Comune di Tolentino, gode anche di un sostegno internazionale, il Worldwide Palliative Care Alliance.



Dopo aver affrontato lo scorso anno il tema de “Il Respiro” come simbolo materiale di vita, il Festival si sofferma sul tratto che più tipicamente connota l’essere umano, la narrazione. «Navigare nella dimensione simbolica della vita, sulla zattera dei racconti individuali e collettivi.» Con queste parole il direttore artistico Ayres Marques Pinto introduce il tema “Vivere per Raccontare”, la tre giorni vuole essere uno spazio dove si incontrano le arti e le scienze, il tutto per affrontare il tema del racconto, dall’ambito scientifico della Medicina Narrativa a quello artistico e culturale.



In soli tre giorni, oltre 50 intellettuali, 6 laboratori, 5 mostre, 4 spettacoli.



Tanti gli ospiti chiamati ad intervenire. Dalle conferme dello scorso anno, il filosofo Umberto Curi, gli attori Luca Violini e Lucia Bendia, alle tante novità di quest’anno che rispondono al nome del filosofo e accademico Duccio Demetrio, del neurologo e psichiatra Concetto Gullotta, dell’autrice di “Geronimo Stilton” Elisabetta Dami, del cantautore milanese Folco Orselli, del direttore della scuola Bleger di Rimini, lo psicologo Leonardo Montecchi e del fondatore della Scuola Italiana di Naturopatia Antimo Zazzaroni.



Grande spazio è quello riservato alla formazione con il percorso sulla Medicina Narrativa: tantissimi medici di fama nazionale e internazionale chiamati ad alternarsi sul palco e a dialogare tra loro. Il corso, che si concluderà con la giornata obbligatoria di domenica, conferirà 9 crediti formativi alle professioni ECM.

Residui Franco Cecchini

La fotografia è un modo di guardare la realtà, custodisce e svela l’impronta dello sguardo. In questo caso la foto non è statica, a sé stante, ma posta in sequenza con altre, tentando di creare un movimento tra loro, una sorta di corto fotografico, un racconto breve fatto non di parole ma di immagini.

Foto finale del Festival del Saper Vivere

Foto finale del Festival del Saper Vivere FINO alla FINE 2014 "Vivere per Raccontare"
Evento organizzato dalla Ponte Blu Associazione Interdisciplinare, Biblioteca Itinerante Hospice "Gianni Papetta", 
Amici FINO alla FINE e Movimento Hospice Marche.

Sergio Giorgetti al Festival del Saper Vivere

Sergio Giorgetti, Responsabile dell'Hospice di San Severino Marche, presenta il video CON GLI OCCHI NELLO SPECCHIO DELL'ANIMA
Intervento al Festival del Saper Vivere FINO alla FINE 2014 "Vivere per Raccontare". Evento organizzato dalla Ponte Blu Associazione Interdisciplinare, Biblioteca Itinerante Hospice "Gianni Papetta", Amici FINO alla FINE e Movimento Hospice Marche.

Lucia Bendia legge Elisabetta Dami al Festival del Saper Vivere

Lucia Bendia legge Elisabetta Dami al Festival del Saper Vivere FINO alla FINE 2014 "Vivere per Raccontare". Evento organizzato dalla Ponte Blu Associazione Interdisciplinare, Biblioteca Itinerante Hospice "Gianni Papetta", Amici FINO alla FINE e Movimento Hospice Marche.

Gilberto Maiolatesi al Festival del Saper Vivere

Lo Psicoterapeuta Gilberto Maiolatesi al Simposio "Mythos e Logos nell'elaborazione del lutto.

Intervento al Festival del Saper Vivere FINO alla FINE 2014 "Vivere per Raccontare". Evento organizzato dalla Ponte Blu Associazione Interdisciplinare, Biblioteca Itinerante Hospice "Gianni Papetta", Amici FINO alla FINE e Movimento Hospice Marche.

Maria Teresa Medi al Festival del Saper Vivere

Lo Psicoterapeuta Maria Teresa Medi al Simposio "Mythos e Logos nell'elaborazione del lutto.
Intervento al Festival del Saper Vivere FINO alla FINE 2014 "Vivere per Raccontare". Evento organizzato dalla Ponte Blu Associazione Interdisciplinare, Biblioteca Itinerante Hospice "Gianni Papetta", Amici FINO alla FINE e Movimento Hospice Marche.

Gabriella Maggioli al Festival del Saper Vivere

La Psicoterapeuta Gabriella Maggioli al Simposio "Mythos e Logos nell'elaborazione del lutto.
Intervento al Festival del Saper Vivere FINO alla FINE 2014 "Vivere per Raccontare". Evento organizzato dalla Ponte Blu Associazione Interdisciplinare, Biblioteca Itinerante Hospice "Gianni Papetta", Amici FINO alla FINE e Movimento Hospice Marche.

Annalisa Valeri al Festival del Saper Vivere

La Psicoterapeuta Annalisa Valeri al Simposio "Mythos e Logos nell'elaborazione del lutto.
Intervento al Festival del Saper Vivere FINO alla FINE 2014 "Vivere per Raccontare". Evento organizzato dalla Ponte Blu Associazione Interdisciplinare, Biblioteca Itinerante Hospice "Gianni Papetta", Amici FINO alla FINE e Movimento Hospice Marche.

Annalisa Simoncini al Festival del Saper Vivere

Lo Psicoanlista Annalisa Simoncini al Simposio "Mythos e Logos nell'elaborazione del lutto.
Intervento al Festival del Saper Vivere FINO alla FINE 2014 "Vivere per Raccontare". Evento organizzato dalla Ponte Blu Associazione Interdisciplinare, Biblioteca Itinerante Hospice "Gianni Papetta", Amici FINO alla FINE e Movimento Hospice Marche.

Leonardo Montecchi al Festival del Saper Vivere

Lo Psichiatra Leonardo Montecchi al Simposio "Mythos e Logos nell'elaborazione del lutto.
Intervento al Festival del Saper Vivere FINO alla FINE 2014 "Vivere per Raccontare". Evento organizzato dalla Ponte Blu Associazione Interdisciplinare, Biblioteca Itinerante Hospice "Gianni Papetta", Amici FINO alla FINE e Movimento Hospice Marche.

Andrea Narracci al Festival del Saper Vivere

Lo Psichiatra Andrea Narracci al Simposio "Mythos e Logos nell'elaborazione del lutto.
Intervento al Festival del Saper Vivere FINO alla FINE 2014 "Vivere per Raccontare". Evento organizzato dalla Ponte Blu Associazione Interdisciplinare, Biblioteca Itinerante Hospice "Gianni Papetta", Amici FINO alla FINE e Movimento Hospice Marche.

Concetto Gullotta al Festival del Saper Vivere

Lo Psichiatra Concetto Gullotta al Simposio "Mythos e Logos nell'elaborazione del lutto.
Intervento al Festival del Saper Vivere FINO alla FINE 2014 "Vivere per Raccontare". Evento organizzato dalla Ponte Blu Associazione Interdisciplinare, Biblioteca Itinerante Hospice "Gianni Papetta", Amici FINO alla FINE e Movimento Hospice Marche.

Umberto Curi al Festival del Saper Vivere

Il Filosofo Umberto Curi al Simposio "Mythos e Logos nell'elaborazione del lutto.
Intervento al Festival del Saper Vivere FINO alla FINE 2014 "Vivere per Raccontare". Evento organizzato dalla Ponte Blu Associazione Interdisciplinare, Biblioteca Itinerante Hospice "Gianni Papetta", Amici FINO alla FINE e Movimento Hospice Marche.

Massimo Mari presenta Simposio al Festival del Saper Vivere

Massimo Mari, Direttore del Dipartimento di Salute Mentale ZT5 Jesi, presenta il Simposio "Mythos e Logos nell'elaborazione del lutto.
Intervento al Festival del Saper Vivere FINO alla FINE 2014 "Vivere per Raccontare". Evento organizzato dalla Ponte Blu Associazione Interdisciplinare, Biblioteca Itinerante Hospice "Gianni Papetta", Amici FINO alla FINE e Movimento Hospice Marche.

Ilaria Bianchi al Festival del Saper Vivere

Ilaria Bianchi, Psicologa del Gruppo Volontari Hospice Loreto, parla del progetto "Centro di Ascolto per le Cure Palliative".
Intervento al Festival del Saper Vivere FINO alla FINE 2014 "Vivere per Raccontare". Evento organizzato dalla Ponte Blu Associazione Interdisciplinare, Biblioteca Itinerante Hospice "Gianni Papetta", Amici FINO alla FINE e Movimento Hospice Marche.

Francesca Grandi al Festival del Saper Vivere

Francesca Grandi, Psicologa del Centro di Ascolto della Regione Toscana, parla del progetto "Centro di Ascolto per le Cure Palliative".
Intervento al Festival del Saper Vivere FINO alla FINE 2014 "Vivere per Raccontare". Evento organizzato dalla Ponte Blu Associazione Interdisciplinare, Biblioteca Itinerante Hospice "Gianni Papetta", Amici FINO alla FINE e Movimento Hospice Marche.

Daniele Antonozzi al Festival del Saper Vivere

Daniele Antonozzi, Responsabile del CSV di Macerata, parla del progetto "Il Volto del Tempo - Esanatoglia", condotto da Ayres Marques Pinto nel 2014.
Intervento al Festival del Saper Vivere FINO alla FINE 2014 "Vivere per Raccontare". Evento organizzato dalla Ponte Blu Associazione Interdisciplinare, Biblioteca Itinerante Hospice "Gianni Papetta", Amici FINO alla FINE e Movimento Hospice Marche.

Luigina Storno al Festival del Saper Vivere

Luigina Storno, Direttrice della Casa di Riposo del Comune di Esanatoglia, parla del progetto "Il Volto del Tempo - Esanatoglia", condotto da Ayres Marques Pinto nel 2014.
Intervento al Festival del Saper Vivere FINO alla FINE 2014 "Vivere per Raccontare". Evento organizzato dalla Ponte Blu Associazione Interdisciplinare, Biblioteca Itinerante Hospice "Gianni Papetta", Amici FINO alla FINE e Movimento Hospice Marche.

Orietta Minnucci al Festival del Saper Vivere

Orietta Minnucci, Responsabile ai Servizi Sociali del Comune di Esanatoglia, parla del progetto "Il Volto del Tempo - Esanatoglia", condotto da Ayres Marques Pinto nel 2014.
Intervento al Festival del Saper Vivere FINO alla FINE 2014 "Vivere per Raccontare". Evento organizzato dalla Ponte Blu Associazione Interdisciplinare, Biblioteca Itinerante Hospice "Gianni Papetta", Amici FINO alla FINE e Movimento Hospice Marche.

Debora Brugnola al Festival del Saper Vivere

Debora Brugnola, Assessore alla Cultura per il Comune di Esanatoglia, parla del progetto "Il Volto del Tempo - Esanatoglia", condotto da Ayres Marques Pinto nel 2014.

Intervento al Festival del Saper Vivere FINO alla FINE 2014 "Vivere per Raccontare". Evento organizzato dalla Ponte Blu Associazione Interdisciplinare, Biblioteca Itinerante Hospice "Gianni Papetta", Amici FINO alla FINE e Movimento Hospice Marche.

Fabiola Tizzoni intervento Festival del Saper Vivere

Fabiola Tizzoni, Assessore ai Servizi Sociali al Comune di Esanatoglia, parla del progetto "Il Volto del Tempo - Esanatoglia", condotto da Ayres Marques Pinto nel 2014.
Intervento al Festival del Saper Vivere FINO alla FINE 2014 "Vivere per Raccontare". Evento organizzato dalla Ponte Blu Associazione Interdisciplinare, Biblioteca Itinerante Hospice "Gianni Papetta", Amici FINO alla FINE e Movimento Hospice Marche.

FRATO con occhi da nonno

Francesco Tonucci, in arte FRATO, presenta la sua mostra di disegni "con occhi da nonno" all'apertura del Festival del Saper Vivere FINO alla FINE 2014 "Vivere per Raccontare".

Apertura Festival del Saper Vivere 2014

Apertura Festival del Saper Vivere FINO alla FINE 2014 "Vivere per Raccontare".
Il Presidente onorario dell'edizione 2014, Alfredo Fogliardi, consegna il Premio Movimento Hospice Marche ai medici dell'Hospice di Loreto, primo hospice aperto nelle Marche. Sono intervenuti Alessandro Gambini, Roberto Galassi ed Anna Bottaccio.

PLAYLIST Festival del Saper Vivere 2014: Vivere per Raccontare rassegna stampa

FESTIVAL DEL SAPER VIVERE, 10.11.12 CASTELLO DELLA
RANCIA, TOLENTINO

Vivere
per raccontare, formazione, mostre e spettacolo per un weekend sulla medicina
narrativa

Tra gli ospiti: Duccio Demetrio, Umberto
Curi, Lucia Bendia, Concetto Gullotta, Luca Violini, Elisabetta Dami,
Beatrice Masini, Folco Orselli

TOLENTINO - Con il tema “Vivere
per Raccontare”
torna, per il secondo anno consecutivo, il Festival del Saper Vivere, tre giorni
di formazione, riflessione ed espressione artistica sulle varie fasi della
vita, ultima compresa. La manifestazione, sotto la direzione artistica di Ayres Marques Pinto e con il
coordinamento scientifico del bioeticista Sandro
Spinsanti
, nel weekend lungo che va dal
10 al 12 ottobre
trasformerà il Castello
della Rancia
di Tolentino in
polo scientifico e culturale. In circa
50 tra intellettuali
, artisti e medici si incontreranno per discutere di
come il racconto dell’esperienza di malattia possa divenire strumento
terapeutico.
Conferenze, formazione per il personale ECM, sei laboratori, cinque mostre, quattro
spettacoli e persino un mercatino di
produttori di agricoltura sociale
organizzata da Copagri Macerata, un modo singolare per raccontare la terra, i
nostri luoghi e le storie di coloro che la coltivano. 
Tantissimi i personaggi che
interverranno quest’anno: dal filosofo e accademico di fama internazionale Duccio Demetrio (venerdì ore 18), al
neurologo e psichiatra Concetto Gullotta
(domenica ore 10); dalla scrittrice e autrice di “Geronimo Stilton” Elisabetta
Dami
(sabato ore 16), alla giornalista traduttrice della saga “Harry Potter” Beatrice Masini (sabato 15.30); dal cantautore milanese Folco Orselli (sabato ore 21.30) all’oncologo
Maurizio Buonsignori (sabato ore
11.30); dal direttore della scuola Bleger di Rimini, lo psicologo Leonardo Montecchi (domenica ore 10) al
fondatore della Scuola Italiana di Naturopatia Antimo Zazzaroni (sabato ore 11.30). Un ventaglio di ospiti davvero
ben assortito che si porta dietro anche entusiaste conferme della passata
edizione tra le quali Lucia Bendia che
chiuderà domenica alle 19, Luca Violini
nel pomeriggio di sabato e il filosofo Umberto
Curi
che aprirà alle 11 l’ultima giornata di formazione del festival.
Cuore pulsante della manifestazione, la formazione per le
professioni ECM che quest’anno verterà sulla Medicina Narrativa e consentirà di ottenere ben 9 crediti. A
incrementare l’offerta formativa quest’anno si aggiungono 6 laboratori che spaziano dalla psicologia all’arteterapia, dalla
scrittura allo yoga, dalla pedagogia al couseling filosofico.
Ma la narrazione verrà letta anche come spazio dedicato
alla riflessione artistica. Cinque le
mostre
in programma con largo spazio concesso al mezzo fotografico ad
eccezione di quella dell’illustratore Francesco Tonucci, in arte Frato che porta a Tolentino, patria
dell’umorismo, le sue tavole dal libro in spagnolo “Con ojos de abuelo”.


Il festival
organizzato dal Movimento Hospice Marche,
dalle associazioni Ponte Blu e BibliHospice Gianni Papetta Onlus e
dall’Area Vasta 3 di Camerino e dal Comune di Tolentino,  si svolge in concomitanza della Giornata
Mondiale Hospice 2014
(sabato) e sarà in diretta streaming mondiale
collegata alle altre iniziative in giro per il globo. Fondamentali ai fini
della realizzazione di questa edizione, la vicinanza degli Ambiti Territoriali XVI, XVII, XVIII e delle fondazioni l’Anello della Vita di San Severino Marche e della Fondazione
Pro Hospice di Loreto
.

Andrea Narracci

Lo psichiatra Andrea Narracci intervistato da Sauro Ciarapica per VideoTolentino durante il Festival del Saper Vivere FINO alla FINE 2014, realizzato al Castello della Rancia a Tolentino in occasione sella Giornata Mondiale Hospice e Cure Palliative. Il tema di questa edizione del festival è stato “Vivere per Raccontare”. Il Professor Narracci ha parlato sull’elaborazione del lutto.

Concetto Gullotta

Lo psichiatra e neurologo Concetto Gullotta intervistato da Sauro Ciarapica per VideoTolentino durante il Festival del Saper Vivere FINO alla FINE 2014 al realizzato al Castello della Rancia a Tolentino in occasione sella Giornata Mondiale Hospice e Cure Palliative. Il tema di questa edizione del festival è stato “Vivere per Raccontare”. Il Professor Gullotta ha parlato sull’elaborazione del lutto.

Ilaria Bianchi

La Psicologa Ilaria Bianchi intervistata da Sauro Ciarapica per VideoTolentino durante il Festival del Saper Vivere FINO alla FINE 2014, realizzato al Castello della Rancia a Tolentino, in occasione sella Giornata Mondiale Hospice e Cure Palliative. Il tema di questa edizione del festival è stato “Vivere per Raccontare”. La Dott.ssa Bianchi ha parlato sul Centro di Ascolto per le Cure Palliative - Marche

Roberto Calosi

Lo Psicoloncologo Roberto Calosi intervistato da Sauro Ciarapica per VideoTolentino durante il Festival del Saper Vivere FINO alla FINE 2014, realizzato al Castello della Rancia a Tolentino, in occasione sella Giornata Mondiale Hospice e Cure Palliative. Il tema di questa edizione del festival è stato “Vivere per Raccontare”. Il Dott. Calosi ha parlato sul Centro di Ascolto per le Cure Palliative - Marche

Andrea Scarponi

l'Agronomo Andrea Scarponi, della Regione Marche, intervistato da Barbara Olmai per VideoTolentino durante il Festival del Saper Vivere FINO alla FINE 2014, realizzato al Castello della Rancia a Tolentino, in occasione sella Giornata Mondiale Hospice e Cure Palliative. Il tema di questa edizione del festival è stato “Vivere per Raccontare”.

Fulvia Marchiani

La Presidente della Fondazione Carilo, Fulvia Marchiani, intervistata da Barbara Olmai per VideoTolentino durante il Festival del Saper Vivere FINO alla FINE 2014, realizzato al Castello della Rancia a Tolentino, in occasione sella Giornata Mondiale Hospice e Cure Palliative. Il tema di questa edizione del festival è stato “Vivere per Raccontare”.

Francesca Grandi

La Psicologa Francesca Grandi intervistato da Sauro Ciarapica per VideoTolentino durante il Festival del Saper Vivere FINO alla FINE 2014, realizzato al Castello della Rancia a Tolentino, in occasione sella Giornata Mondiale Hospice e Cure Palliative. Il tema di questa edizione del festival è stato “Vivere per Raccontare”. La Dott.ssa Grandi ha parlato sul Centro di Ascolto per le Cure Palliative - Marche

Fabiola Tizzoni

L'Assessore ai Servizi Sociali di Esanatoglia intervistata da Sauro Ciarapica per VideoTolentino durante il Festival del Saper Vivere FINO alla FINE 2014, realizzato al Castello della Rancia a Tolentino, in occasione sella Giornata Mondiale Hospice e Cure Palliative. Il tema di questa edizione del festival è stato “Vivere per Raccontare”. La Dott.ssa Tizzoni ha parlato sul progetto Il Volto del Tempo: un ponte tra generazioni, condotto da Ayres Marques Pinto nel Comune di Esanatoglia nel 20014.

Debora Brugnola

L'Assessore alle Pubbliche Istruzioni di Esanatoglia intervistata da Sauro Ciarapica per VideoTolentino durante il Festival del Saper Vivere FINO alla FINE 2014, realizzato al Castello della Rancia a Tolentino, in occasione sella Giornata Mondiale Hospice e Cure Palliative. Il tema di questa edizione del festival è stato “Vivere per Raccontare”. Debora Brugnola ha parlato sul progetto Il Volto del Tempo: un ponte tra generazioni, condotto da Ayres Marques Pinto nel Comune di Esanatoglia nel 2014.

Massimo Mari

Lo psichiatra Massimo Mari intervistato da Sauro Ciarapica per VideoTolentino durante il Festival del Saper Vivere FINO alla FINE 2014 realizzato al Castello della Rancia a Tolentino in occasione sella Giornata Mondiale Hospice e Cure Palliative. Il tema di questa edizione del festival è stato “Vivere per Raccontare”. Il Professor Mari ha parlato sull’elaborazione del lutto.

Mauro Sclavi

Il Presidente del Consiglio Comunaledi Tolentino, Mauro Sclavi, intervistato da Barbara Olmai per VideoTolentino durante il Festival del Saper Vivere FINO alla FINE 2014, realizzato al Castello della Rancia a Tolentino, in occasione sella Giornata Mondiale Hospice e Cure Palliative. Il tema di questa edizione del festival è stato “Vivere per Raccontare”.

Valerio Valeriani

Il coordinatore degli Ambiti Territoriali XVI-XVII-XVII intervistato da Sauro Ciarapica per VideoTolentino durante il Festival del Saper Vivere FINO alla FINE 2014 al realizzato al Castello della Rancia a Tolentino in occasione sella Giornata Mondiale Hospice e Cure Palliative.

Alessandro Gambini

Il medico dell'Hospice di Loreto Alessandro Gambini, intervistato da Barbara Olmai per VideoTolentino durante il Festival del Saper Vivere FINO alla FINE 2014, realizzato al Castello della Rancia a Tolentino, in occasione sella Giornata Mondiale Hospice e Cure Palliative. Il tema di questa edizione del festival è stato “Vivere per Raccontare”.

Alfredo Fogliardi

Il palliativista Alfredo Fogliardi, intervistato da Barbara Olmai per VideoTolentino durante il Festival del Saper Vivere FINO alla FINE 2014, realizzato al Castello della Rancia a Tolentino, in occasione sella Giornata Mondiale Hospice e Cure Palliative. Il tema di questa edizione del festival è stato “Vivere per Raccontare”.

Duccio Demetrio

Il fondatore della Libera Università dell'Autobiografia, Duccio Demetrio intervistato da Barbara Olmai per VideoTolentino durante il Festival del Saper Vivere FINO alla FINE 2014, realizzato al Castello della Rancia a Tolentino, in occasione sella Giornata Mondiale Hospice e Cure Palliative. Il tema di questa edizione del festival è stato “Vivere per Raccontare”. Il Professor Demetrio ha parlato del raccontarsi com strumento terapeutico.

Frato Francesco Tonucci

Il pedagogo ed artista Franco Fonucci, in arte FRATO, intervistato da Barbara Olmai per VideoTolentino durante il Festival del Saper Vivere FINO alla FINE 2014, realizzato al Castello della Rancia a Tolentino, in occasione sella Giornata Mondiale Hospice e Cure Palliative. Il tema di questa edizione del festival è stato “Vivere per Raccontare”. FRATO ha parlato della sua mostra "Con occhi de nonno"

Sandro Spinsanti

Il bioeticista Sandro Spinsanti intervistato da Barbara Olmai per VideoTolentino durante il Festival del Saper Vivere FINO alla FINE 2014, realizzato al Castello della Rancia a Tolentino, in occasione sella Giornata Mondiale Hospice e Cure Palliative. Il tema di questa edizione del festival è stato “Vivere per Raccontare”. Il Dott. Spinsanti ha parlato sulla Medicina Narrativa.

Festival del Saper Vivere 2014 presentazioni servizi

Con il tema “Vivere per Raccontare” torna, per il secondo anno consecutivo, il Festival del Saper Vivere, tre giorni di formazione, riflessione ed espressione artistica sulle varie fasi della vita, ultima compresa. La manifestazione, sotto la direzione artistica di Ayres Marques Pinto e con il coordinamento scientifico del bioeticista Sandro Spinsanti, nel weekend lungo che va dal 10 al 12 ottobre trasformerà il Castello della Rancia di Tolentino in polo scientifico e culturale. In circa 50 tra intellettuali, artisti e medici si incontreranno per discutere di come il racconto dell’esperienza di malattia possa divenire strumento terapeutico. 
Conferenze, formazione per il personale ECM, sei laboratori, cinque mostre, quattro spettacoli e persino un mercatino di produttori di agricoltura sociale organizzata da Copagri Macerata, un modo singolare per raccontare la terra, i nostri luoghi e le storie di coloro che la coltivano. 
Tantissimi i personaggi che interverranno quest’anno: dal filosofo e accademico di fama internazionale Duccio Demetrio (venerdì ore 18), al neurologo e psichiatra Concetto Gullotta (domenica ore 10); dalla scrittrice e autrice di “Geronimo Stilton” Elisabetta Dami (sabato ore 16), alla giornalista traduttrice della saga “Harry Potter” Beatrice Masini (sabato 15.30); dal cantautore milanese Folco Orselli (sabato ore 21.30) all’oncologo Maurizio Buonsignori (sabato ore 11.30); dal direttore della scuola Bleger di Rimini, lo psicologo Leonardo Montecchi (domenica ore 10) al fondatore della Scuola Italiana di Naturopatia Antimo Zazzaroni (sabato ore 11.30). Un ventaglio di ospiti davvero ben assortito che si porta dietro anche entusiaste conferme della passata edizione tra le quali Lucia Bendia che chiuderà domenica alle 19, Luca Violini nel pomeriggio di sabato e il filosofo Umberto Curi che aprirà alle 11 l’ultima giornata di formazione del festival.

Festival del Saper Vivere 2014 Sintesi


Il tema 2014: Vivere per Raccontare, la Medicina Narrativa
“Grazie alla narrazione si risanano ferite profonde. È quanto dire che il racconto del dolore ha un valore terapeutico.” Sandro Spinsanti, Coordinatore Scientifico.
Il tema della medicina narrativa come strumento terapeutico verrà indagato secondo tre macro aree. Una prima sarà quella dedicata alla narrazione attraverso le arti. Un racconto capace di captare il pathos e di metabolizzare il dolore declinandolo nel fare artistico.

Altro ambito di ricerca si originerà dalla narrazione come condivisione, anche via web, di racconti, di fotografie, di esperienze di sofferenza.

Ultima area sarà quella dedicata alla narrazione come percorso di cura. Attraverso lo studio e il racconto di casi clinici si coniuga la dimensione più propriamente medica con quella personale del paziente.

Festival del Saper Vivere 2014 Speciale completo


FESTIVAL DEL SAPER VIVERE, 10.11.12 CASTELLO DELLA RANCIA, TOLENTINO

Vivere per raccontare, formazione, mostre e spettacolo per un weekend sulla medicina narrativa

Tra gli ospiti: Duccio Demetrio, Umberto Curi, Lucia Bendia, Concetto Gullotta, Luca Violini, Elisabetta Dami, Beatrice Masini, Folco Orselli

TOLENTINO - Con il tema “Vivere per Raccontare” torna, per il secondo anno consecutivo, il Festival del Saper Vivere, tre giorni di formazione, riflessione ed espressione artistica sulle varie fasi della vita, ultima compresa. La manifestazione, sotto la direzione artistica di Ayres Marques Pinto e con il coordinamento scientifico del bioeticista Sandro Spinsanti, nel weekend lungo che va dal 10 al 12 ottobre trasformerà il Castello della Rancia di Tolentino in polo scientifico e culturale. In circa 50 tra intellettuali, artisti e medici si incontreranno per discutere di come il racconto dell’esperienza di malattia possa divenire strumento terapeutico.
Conferenze, formazione per il personale ECM, sei laboratori, cinque mostre, quattro spettacoli e persino un mercatino di produttori di agricoltura sociale organizzata da Copagri Macerata, un modo singolare per raccontare la terra, i nostri luoghi e le storie di coloro che la coltivano. 
Tantissimi i personaggi che interverranno quest’anno: dal filosofo e accademico di fama internazionale Duccio Demetrio (venerdì ore 18), al neurologo e psichiatra Concetto Gullotta (domenica ore 10); dalla scrittrice e autrice di “Geronimo Stilton” Elisabetta Dami (sabato ore 16), alla giornalista traduttrice della saga “Harry Potter” Beatrice Masini (sabato 15.30); dal cantautore milanese Folco Orselli (sabato ore 21.30) all’oncologo Maurizio Buonsignori (sabato ore 11.30); dal direttore della scuola Bleger di Rimini, lo psicologo Leonardo Montecchi (domenica ore 10) al fondatore della Scuola Italiana di Naturopatia Antimo Zazzaroni (sabato ore 11.30). Un ventaglio di ospiti davvero ben assortito che si porta dietro anche entusiaste conferme della passata edizione tra le quali Lucia Bendia che chiuderà domenica alle 19, Luca Violini nel pomeriggio di sabato e il filosofo Umberto Curi che aprirà alle 11 l’ultima giornata di formazione del festival.
Cuore pulsante della manifestazione, la formazione per le professioni ECM che quest’anno verterà sulla Medicina Narrativa e consentirà di ottenere ben 9 crediti. A incrementare l’offerta formativa quest’anno si aggiungono 6 laboratori che spaziano dalla psicologia all’arteterapia, dalla scrittura allo yoga, dalla pedagogia al couseling filosofico.
Ma la narrazione verrà letta anche come spazio dedicato alla riflessione artistica. Cinque le mostre in programma con largo spazio concesso al mezzo fotografico ad eccezione di quella dell’illustratore Francesco Tonucci, in arte Frato che porta a Tolentino, patria dell’umorismo, le sue tavole dal libro in spagnolo “Con ojos de abuelo”.
Il festival organizzato dal Movimento Hospice Marche, dalle associazioni Ponte Blu e BibliHospice Gianni Papetta Onlus e dall’Area Vasta 3 di Camerino e dal Comune di Tolentino,  si svolge in concomitanza della Giornata Mondiale Hospice 2014 (sabato) e sarà in diretta streaming mondiale collegata alle altre iniziative in giro per il globo. Fondamentali ai fini della realizzazione di questa edizione, la vicinanza degli Ambiti Territoriali XVI, XVII, XVIII e delle fondazioni l’Anello della Vita di San Severino Marche e della Fondazione Pro Hospice di Loreto.

Festival del Saper Vivere 2014 Conferenza stampa ottobre


Il Festival del Saper Vivere spiega le sue ali sul 2014 e lo fa annunciando il tema della sua seconda edizione che si terrà al Castello della Rancia di Tolentino dal 10 al 12 ottobre. È infatti con “Vivere per raccontare”, che il direttore artistico Ayres Marques Pinto lavora per convertire il castello in polo di riflessione, formazione e dialogo sui temi delicati del fine vita e delle cure palliative, focalizzando l’attenzione sulla narrazione. Accanto a lui nel difficile lavoro di strutturazione del festival il coordinatore scientifico, il filosofo e bioeticista Sandro Spinsanti, il dott. Valerio Valeriani, responsabile degli Ambiti Territoriali  XVI XVII e XVIII, Massimo Mari Direttore del Dipartimento di Salute Mentale ZT5 di Jesi, il Movimento Hospice e una fitta rete di collaboratori e volontari.
Nel momento storico che forse più di altri vive se stesso attraverso la cifra del ricordo e della nostalgia, il festival propone un percorso che parte dalla suggestione di Gabriel Garcia Marquez: “La vita non è quella che si è vissuta, ma quella che si ricorda e come la si ricorda per raccontarla.”
Il racconto, tratto costitutivo della vita individuale e della socialità,  si spande a macchia d’olio dalle arti alle scienze mediche. Tanti i nomi di intellettuali e studiosi chiamati ad intervenire e si lavora per portare al Castello della Rancia altri grandi nomi di rilievo nazionale.
Confermano la loro presenza dopo lo scorso anno, il filosofo Umberto Curi e l’attore Luca Violini mentre importanti nomi si affacciano alla seconda edizione: Duccio Demetrio, scrittore e direttore scientifico della Libera università dell'Autobiografia e Francesco Tonucci, in arte Frato, pedagogo e disegnatore di fama internazionale.
Il festival, che manterrà inalterata la sua struttura dialogica tra conferenze, tavole rotonde, mostre, spettacoli, percorsi di formazione con accreditamento ECM, cercherà di declinare il tema “Vivere per raccontare” attraverso tre dimensioni della narrazione.
Se infatti, parafrasando Umberto Curi nella sua interpretazione del dialogo platonico “Protagora”, “il mythos ha la stessa capacità argomentativa del logos ma si rivela più dilettevole da ascoltare”, la capacità intrinseca della narrazione si amplia da quella meramente letteraria a quella più articolata della Medicina Narrativa.
Tre filoni si originano da questa commistione. Una prima macro area sarà quella dedicata alla narrazione attraverso le arti. Un racconto capace di captare il pathos e di metabolizzare il dolore declinandolo nel fare artistico.
Altro ambito di ricerca si originerà dalla narrazione come condivisione, anche via web, di racconti, di fotografie, di esperienze di sofferenza.
Ultima area sarà quella dedicata alla narrazione come percorso di cura. Attraverso lo studio e il racconto di casi clinici si coniuga la dimensione più propriamente medica con quella personale del paziente.
Le tre declinazioni del tema si svilupperanno in altrettante giornate con appuntamenti che, a seconda dei casi, saranno più orientati verso le arti, la filosofia, la convegnistica scientifica e di formazione.
Intanto il Festival scalda i motori e lavora per una serie di appuntamenti itineranti per la Regione, che prevedono convegni, concerti e spettacoli a Tolentino, a Jesi, nel fermano e nelle alte Marche. L’intento sarà quello di far conoscere le tematiche vicine al festival e, al contempo, trovare forme di auto finanziamento utili alla realizzazione della manifestazione.

Vivere per Raccontare rassegna stampa video Tolentino febbraio 2014


FESTIVAL DEL SAPER VIVERE, 10.11.12 CASTELLO DELLA RANCIA, TOLENTINO

Vivere per raccontare, formazione, mostre e spettacolo per un weekend sulla medicina narrativa

Tra gli ospiti: Duccio Demetrio, Umberto Curi, Lucia Bendia, Concetto Gullotta, Luca Violini, Elisabetta Dami, Beatrice Masini, Folco Orselli

TOLENTINO - Con il tema “Vivere per Raccontare” torna, per il secondo anno consecutivo, il Festival del Saper Vivere, tre giorni di formazione, riflessione ed espressione artistica sulle varie fasi della vita, ultima compresa. La manifestazione, sotto la direzione artistica di Ayres Marques Pinto e con il coordinamento scientifico del bioeticista Sandro Spinsanti, nel weekend lungo che va dal 10 al 12 ottobre trasformerà il Castello della Rancia di Tolentino in polo scientifico e culturale. In circa 50 tra intellettuali, artisti e medici si incontreranno per discutere di come il racconto dell’esperienza di malattia possa divenire strumento terapeutico.
Conferenze, formazione per il personale ECM, sei laboratori, cinque mostre, quattro spettacoli e persino un mercatino di produttori di agricoltura sociale organizzata da Copagri Macerata, un modo singolare per raccontare la terra, i nostri luoghi e le storie di coloro che la coltivano. 
Tantissimi i personaggi che interverranno quest’anno: dal filosofo e accademico di fama internazionale Duccio Demetrio (venerdì ore 18), al neurologo e psichiatra Concetto Gullotta (domenica ore 10); dalla scrittrice e autrice di “Geronimo Stilton” Elisabetta Dami (sabato ore 16), alla giornalista traduttrice della saga “Harry Potter” Beatrice Masini (sabato 15.30); dal cantautore milanese Folco Orselli (sabato ore 21.30) all’oncologo Maurizio Buonsignori (sabato ore 11.30); dal direttore della scuola Bleger di Rimini, lo psicologo Leonardo Montecchi (domenica ore 10) al fondatore della Scuola Italiana di Naturopatia Antimo Zazzaroni (sabato ore 11.30). Un ventaglio di ospiti davvero ben assortito che si porta dietro anche entusiaste conferme della passata edizione tra le quali Lucia Bendia che chiuderà domenica alle 19, Luca Violini nel pomeriggio di sabato e il filosofo Umberto Curi che aprirà alle 11 l’ultima giornata di formazione del festival.
Cuore pulsante della manifestazione, la formazione per le professioni ECM che quest’anno verterà sulla Medicina Narrativa e consentirà di ottenere ben 9 crediti. A incrementare l’offerta formativa quest’anno si aggiungono 6 laboratori che spaziano dalla psicologia all’arteterapia, dalla scrittura allo yoga, dalla pedagogia al couseling filosofico.
Ma la narrazione verrà letta anche come spazio dedicato alla riflessione artistica. Cinque le mostre in programma con largo spazio concesso al mezzo fotografico ad eccezione di quella dell’illustratore Francesco Tonucci, in arte Frato che porta a Tolentino, patria dell’umorismo, le sue tavole dal libro in spagnolo “Con ojos de abuelo”.
Il festival organizzato dal Movimento Hospice Marche, dalle associazioni Ponte Blu e BibliHospice Gianni Papetta Onlus e dall’Area Vasta 3 di Camerino e dal Comune di Tolentino,  si svolge in concomitanza della Giornata Mondiale Hospice 2014 (sabato) e sarà in diretta streaming mondiale collegata alle altre iniziative in giro per il globo. Fondamentali ai fini della realizzazione di questa edizione, la vicinanza degli Ambiti Territoriali XVI, XVII, XVIII e delle fondazioni l’Anello della Vita di San Severino Marche e della Fondazione Pro Hospice di Loreto.

Video Tolentino presenta Festival Saper Vivere 2014


Per tre giorni, dal 10 al 12 ottobre, il Castello della Rancia di Tolentino ospita il Festival del Saper Vivere, un percorso di riflessione e di formazione attorno a temi delicati come quelli del fine vita.
La manifestazione organizzata dal Movimento Hospice Marche, dall’Associazione Interdisciplinare Ponte Blu, dalla BibliHospice, Biblioteca Itinerante Hospice “Gianni Papetta” Onlus, dall’Area Vasta 3 Camerino e dal Comune di Tolentino, gode anche di un sostegno internazionale, il Worldwide Palliative Care Alliance.
Dopo aver affrontato lo scorso anno il tema de “Il Respiro” come simbolo materiale di vita, il Festival si sofferma sul tratto che più tipicamente connota l’essere umano, la narrazione. «Navigare nella dimensione simbolica della vita, sulla zattera dei racconti individuali e collettivi.» Con queste parole il direttore artistico Ayres Marques Pinto introduce il tema “Vivere per Raccontare”, la tre giorni vuole essere uno spazio dove si incontrano le arti e le scienze, il tutto per affrontare il tema del racconto, dall’ambito scientifico della Medicina Narrativa a quello artistico e culturale.
In soli tre giorni, oltre 50 intellettuali, 6 laboratori, 5 mostre, 4 spettacoli.

Fino alla Fine 2014 Vivere per Raccontare: rassegna stampa

Il ruolo della stampa e dei mezzi di comunicazione in generale,all'interno delle finalità del Festival del Saper Vivere "Fino alla Fine", va molto al di là della semplice divulgazione dell'evento. Rappresenta infatti lo strumento più importante per la diffusione attiva e critica della filosofia delle cure palliative e del movimento hospice per i non addetti ai lavori. Per questa ragione, il frutto del lavoro dei giornalisti per il Festival del saper Vivere, ossia, questa rassegna stampa, costituisce il cuore del festival e il punto di partenza per la messa in opera della prossima edizione.

Organizzatori, Promotori, Partner, Patrocinio, Sponsor 2014

Il Festival del Saper Vivere FINO alla FINE 2014 Vivere per Raccontare è stato realizzato grazie al sostegno di istituzioni che hanno una speciale sensibilità e grande lungimiranza.


Organizzatori
Ponte Blu – Associazione Interdisciplinare
BibliHospice: Biblioteca Itinerante Hospice “Gianni Papetta”

ASUR - Marche Area Vasta 3 Camerino

 Sostenitori
L’Anello della Vita - Fondazione Onlus di San Severino

La Cittadella Onlus - Associazione di Cure Palliative di Fossombrone

Ambito Territoriale Sociale XVII Matelica San Severino
 Enti Promotori
 Patrocinio
Partner
 Sponsor
Ringraziamenti
Alberto Marcelletti, Alessandro Massi, 

Alexandra Florescu, Andrea Passacantando, 
Anna Morbidoni,  Barbara Olmai, Catia Ruffini, Consiglio Comunale Loreto, Ezio Frattari, 

Fausto Pezzanesi, Federica Papalini, 
Federico Marinelli, Francesco Massi, 
Fulvia Marchiani, Giacomo Gasperi, Giuseppe Porzi, Guido Palazzolo, Ines Piersanti, Laura Mosca, 
Laura Pizzichini, Luca Romagnoli, Massimo Di Furia, Maura Gallenzi, Mirco Gattari, Moreno Pieroni, 
Paola Buffarini, Paola Dezi,  Paola Guglielmi, 
Paolo Niccoletti, Primula Corridoni, 
Rachele Tomassetti, Riccardo Seri, Sauro Santini, Sandro Bottaccio, Silvia Gabrielli, Ufficio Cultura Comune Tolentino, Ufficio Servizi Sociali Comune Tolentino, Ufficio Tecnico Comune Tolentino, 

Vigili urbani Comune Tolentino.